Storia delle Università Popolari Italiane

L’Università Popolare, importante luogo di confronto, è un’istituzione sociale dotata di grande memoria organizzativa e storica, in cui gli aspetti simbolici hanno un valore molto elevato.

La sua identità, la sua organizzazione e la sua legittimazione, sono storicamente definite.

In Italia le prime Università Popolari furono organizzate negli ultimi decenni del secolo scorso ed iniziarono ad impegnarsi istruendo un numero sempre crescente di cittadini di ogni età e condizione sociale, coinvolgendo professionisti ed illustri uomini di cultura che desideravano offrire parte del loro tempo e delle loro competenze in questa impresa che appariva loro come una sfida affascinante e, per l’epoca, “anticonformista”.

Le Università Popolari annoverano tra i propri docenti i nomi illustri di Benedetto Croce, Gabriele D’Annunzio, Carlo Levi, Luigi Einaudi, Cesare Lombroso, Claudio Treves, Gaetano Salvemini Giovanni Bovio, Ludovico Mortara, Roberto Ardigò, Gioacchino Volpe e Francesco Pullé.

 

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FEDERICIANA UNIVERSITA’ POPOLARE
Stupor Mundi

Sede primaria della libera ricerca, delle idee e dei valori, la Federiciana Università Popolare promuove la condivisione, la valorizzazione e la diffusione del sapere multidisciplinare.

La Federiciana Università Popolare svolge le proprie attività culturali, senza alcuna finalità di lucro, ispirandosi a principi di qualità, gestendo con responsabilità la propria autonomia basata su criteri di efficienza ed economicità.

Logo CNUPI

La Federiciana Università Popolare è un Istituto di Cultura consociato dal 10.06.2017  con la Confederazione Nazionale delle Università Popolari Italiane (Cnupi), associata all’European Bureau of Adult Education, con riconoscimento della personalità giuridica da parte del Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica, iscritta all’Anagrafe Nazionale degli Istituti di Ricerca al n.41790Y.

La Federiciana Università Popolare mediante apposite e qualificate attività divulgative e didattiche, esercita e valorizza le capacità individuali e le trasforma in competenze utili.

Il coordinamento dello svolgimento delle attività disciplinari, in funzione della preparazione culturale e professionale degli iscritti, è affidata ai Dipartimenti.
Quale risorsa strategica della società, la Federiciana Università Popolare, incoraggia ogni processo di integrazione, sollecita la creatività, recupera la grande tradizione del saper fare e promuove il fondamento della ricchezza dei saperi pratici.

Il Dipartimento degli Antichi Mestieri accentua il ruolo di collegamento dell’istruzione con il sistema produttivo e l’artigianato.

La Federiciana Università Popolare promuove e sostiene, inoltre, attività ricreative, sportive e di socializzazione degli iscritti e dei docenti nonché manifestazioni culturali, anche in collaborazione con altre istituzioni o enti pubblici e privati.

Riconosce e garantisce la libertà di ogni espressione e manifestazione del pensiero, come strumento essenziale per il progresso e la diffusione della cultura e come mezzo necessario per il raggiungimento delle sue finalità.

In questo ampio quadro di riferimento culturale ed organizzativo, che individua molteplici aree tematiche di interesse e di intervento, la Federiciana Università Popolare, promuove l’estensione della conoscenza anche progettando ed organizzando viaggi, giornate di studio, campi, convegni, seminari, tavole rotonde, gare, concorsi, premi e borse di studio che interessino gli studenti delle scuole coinvolte ma aperte anche alla partecipazione delle famiglie e del contesto sociale territoriale.

Nell’ambito di tali finalità e nel rispetto della sua antica vocazione, favorisce e attua forme di collaborazione con altre Università, con le Istituzioni Statali, con enti pubblici e privati, con centri scientifici e culturali, nazionali e internazionali, anche attraverso accordi di programma, per il conseguimento di ogni obiettivo che concorra allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio.

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